Segregata in casa con i figli dopo le botte: arrestato il marito

Chiusa in casa dopo essere stata picchiata dal marito. Abbandonata in stato confusionale nell'abitazione assieme ai due figlioletti di 3 anni e 8 mesi. Una storia terribile quella che viene dalla Bassa bresciana e cui hanno posto fine i Carabinieri di Calvisano, allertati dai servizi sociali.

I militari, nell’abitazione segnalata, hanno trovato la porta chiusa a chiave ma ciò nonostante hanno impiegato poco a capire che all’interno della casa si trovava una donna che non riusciva ad aprire il portone. Forzato il quale, gli uomini dell'Arma hanno trovato la vittima in stato confusionale e con evidenti segni di percosse sul volto.

A rinchiuderla nell'appartamento con i due figlioletti era stato il marito, così da impedirle di uscire. Una volta liberatala, i militari hanno affidato alle cure dei sanitari dell'ospedale di Montichiari la donna, ricostruendo, tuttavia, il quadro completo della vicenda: secondo quanto appurato dagli investigatori, non si trattava del primo episodio di violenza perpetrato nei confronti della donna da parte del marito.

L’uomo, poi individuato e bloccato mentre rincasava, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, sequestro di persona e violenza privata. Ora si trova in cella a Canton Mombello, tanto più che anche il gip, nell'udienza di convalida, ha confermato la bontà dell'arresto e disposto la custodia in carcere in attesa del processo.