Bassa

Resta tra la vita e la morte il 65enne di Offlaga colpito alla testa

I medici che lo hanno operato e che hanno cercato di ridurgli la copiosa emorragia cerebrale, non hanno ancora sciolto la prognosi
Ospedale Civile - Foto © www.giornaledibrescia.it
Ospedale Civile - Foto © www.giornaledibrescia.it
AA

Continua a lottare tra la vita e la morte il 65enne di Offlaga che dalla notte dello scorso mercoledì si trova degente in un letto della Rianimazione dell’ospedale Civile di Brescia dov’è stato ricoverato per le conseguenze del violento litigio in strada con un ciclista coetaneo.

I medici che lo hanno operato e che hanno cercato di ridurgli la copiosa emorragia cerebrale, non hanno ancora sciolto la prognosi. Le sue condizioni sono e restano gravissime e destano fortissima preoccupazione.

L’eventualità che l’uomo non ce la faccia resta alta, come alto il rischio che chi l’ha ridotto in quello stato, sferrandogli un pugno e mandandolo al suolo dove il 65enne ha picchiato il capo, possa finire a processo con accuse decisamente gravi. Conseguenze gravissime per un fatto banale quanto la lite in strada che è scaturita quando la vittima, dopo aver saputo dalla moglie degli insulti che aveva ricevuto da un ciclista, è sceso in strada per cercarlo e, purtroppo, l’ha trovato. Durante il diverbio lo scambio di colpi e la tragedia.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia