Resa dei conti tra bikers, feriti due bresciani

Prima l'ipotesi della rissa, poi l'idea (viste anche le testimonianze dei presenti) che si sia trattato di una vera e propria resa dei conti. Restano ancora da chiarire i contorni dell'aggressione subita da due moticiclisti bresciani presenti sabato a Soncino al motoraduno "Bikers On The River".

I due, di 42 e 66 anni appartenenti al gruppo dei Bandidios, sono stati trasportati sabato all'ospedale di Crema e quindi dimessi con prognosi di 20 e 30 giorni. Ad aggredirli almeno una trentina di motociclisti che sarebbero in qualche modo vicini al gruppo degli Hells Angels, rivali dei Bandidos: secondo le testimonianze, il gruppo sarebbe arrivato sabato al motoraduno e avrebbe puntato i due, menandoli con calci e pugni.

Tre le moto sequestrate, mentre le indagini serrate tra sabato e domenica hanno portato a 27 denunce per lesioni agravate in concorso. Si tratta di uomini tra i 30 e 50 anni residenti nel Bresciano, nel Cremonese, nel Milanese, ma anche in Emilia, Piemonte e Veneto.

Resta ancora da chiarire cosa abbia innescato l'aggressione e quali siano le dinamiche che hanno portato al raid di Soncino: potrebbe trattarsi di un regolamento di conti tra bande rivali per la spartizione del territorio, ma le cause restano al vaglio degli inquirenti.