Bassa

Più telecamere e varchi: Pontevico, Robecco e Alfianello uniti per la sicurezza

I Comuni della Bassa acquisteranno 80 dispositivi: già arrivati i primi risultati
Le vie principali e le aree verdi sorvegliati speciali - © www.giornaledibrescia.it
Le vie principali e le aree verdi sorvegliati speciali - © www.giornaledibrescia.it
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L’obiettivo è quello di arrivare a installare 80 telecamere. L’Unione dei Comuni Pontevico e Robecco, con Alfianello, punta sulla sicurezza. «Ad oggi - spiega il comandante della Polizia locale di Pontevico Luca Familiare - siamo riusciti, grazie anche a contributi di Regione, a installare 30 telecamere per la videosorveglianza, già tutte operative, e 10 varchi che hanno funzione di controllare gli accessi al territorio tramite la lettura delle targhe».

Pontevico

Qui si contano 16 telecamere e 5 varchi, occhi elettronici distribuiti nei punti sensibili del territorio in particolare al cimitero, vicino al municipio e, grazie ad un bando ad hoc, anche nei parchi.

«Al camposanto abbiamo provveduto a installarle in modo celere, anche dopo i continui atti vandalici che avevano interessato la zona, e devo dire che non abbiamo più avuto problemi in tal senso - spiega Familiare -. Oltre alle telecamere del cimitero quest’anno abbiamo posizionato sei occhi elettronici nei parchi del paese e altrettanti in quelli a Robecco».

Alfianello

Un incremento che, nei prossimi anni, riguarderà anche Alfianello. «Qui - continua il comandante - vogliamo ampliare la videosorveglianza in modo da rendere il paese più sicuro: nel lungo periodo, in paese, saranno posizionate una trentina di telecamere; il progetto sarà realizzato gradualmente».

Il 2024 a Pontevico e Alfianello porterà dieci nuove telecamere. «Il contributo straordinario annuo rivolto all’Unione, circa 40mila euro - sottolinea Familiare - sarà destinato all’ampliamento della video sorveglianza e al controllo avessi al territorio. Installeremo dieci nuove telecamere: completeremo i varchi e poi le installeremo nelle principali vie e nei punti sensibili». Più telecamere certo, ma anche nuovi agenti: «Le Amministrazioni comunali dell’Unione sono molto attente alla sicurezza urbana e in questi anni hanno investito molti soldi nella videosorveglianza - conclude il comandante -. Non solo sono anche riuscite a ripristinare l’organico della Polizia locale reintroducendo due nuovi agenti».

E i numeri parlano da soli: grazie alle telecamere di videosorveglianza sono stati sventati alcuni furti e multati alcuni incivili che gettavano lo sporco per strada. Non solo gli apparecchi posizionati ai varchi hanno permesso di individuare, in un anno, 5 auto senza assicurazione e 80 veicoli senza revisione di cui 2 già controllati e sotto sequestro.

«Le stesse telecamere - chiosa il comandante - ci hanno permesso di rintracciare i responsabili di cinque incidenti stradali che, dopo aver causato la carambola, non si erano fermati e si erano dati alla fuga». 

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