Bassa

Piove (molto) e il paese si allaga: sotto accusa le reti fognarie

A Bassano secondo allagamento nel giro di trenta giorni. Si vara un tavolo tecnico per individuare le cause
Allagamenti. Le conseguenze del nubifragio abbattutosi su Bassano Bresciano
Allagamenti. Le conseguenze del nubifragio abbattutosi su Bassano Bresciano
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Un altro temporale da incubo per gli abitanti di Bassano Bresciano. E il Comune si trova costretto a chiedere lo stato di calamità naturale alla Regione Lombardia.

La pioggia caduta tra martedì e mercoledì ha flagellato il paese per la seconda volta in nemmeno trenta giorni, mandando sott'acqua numerose abitazioni. Una situazione che purtroppo conferma la fragilità del centro abitato.

«Ancora una volta - afferma dispiaciuto il sindaco Gianpaolo Seniga - dobbiamo registrare danni, in alcuni casi anche gravi, e dobbiamo fare i conti con la devastazione degli allagamenti».

Evidentemente qualcosa non funziona nella rete fognaria e si registra una falla nel sistema idraulico. A questo proposito il Comune ha varato un tavolo tecnico, coinvolgendo i consorzi irrigui dei canali che attraversano il paese per individuare le cause degli allagamenti e ipotizzare degli interventi nella speranza di prevenire future inondazioni.

«Siamo consci che i tempi non saranno brevi, come richiederebbe invece l’urgenza; la peggior cosa, però, sarebbe restare con le mani in mano» aggiunge Seniga. Il Comune si impegna a portare al tavolo delle istituzioni un piano organico di opere per cercare di trovare le risorse per gli investimenti, che sono «l’ostacolo più arduo da superare per un paese piccolo alle prese con un clima di austerità diffusa». Disagi, seppur di lieve entità e di minor portata, hanno interessato anche alcune abitazioni a Manerbio, proprio al confine con Bassano Bresciano. Segno evidente che le reti fognarie denotano qualche problema non irrilevante. Ora la «palla» passa alle istituzioni.

 

 

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