Picchia la moglie davanti ai figli e la sequestra: arrestato

Un matrimonio segnato dalle violenze, una convivenza ogni giorno più difficile. Quelle mura domestiche nella Bassa diventate ormai come una prigione. Ieri però la donna ha deciso che il marito aveva superato ogni limite, non poteva più sopportare i suoi soprusi.

La mattina è iniziata come troppe altre: il 40enne di origine marocchina, già ubriaco, ha ripetutamente minacciato di morte la moglie 25enne, picchiandola di fronte ai figli di soli 9 e 2 anni. Non solo, l’uomo ha poi chiuso la donna in casa vietandole anche di accompagnare i figli a scuola; per impedirle di chiamare soccorsi e forze dell’ordine le ha tolto il cellulare. Fortunatamente, nel pomeriggio, approfittando di un assopimento del 40enne, la donna è riuscita a recuperare il suo telefonino e a chiamare così i carabinieri.

Dopo circa due ore di vera e propria segregazione in casa, i militari del Nucleo operativo e radiomobile di Chiari sono entrati nell’abitazione e hanno arrestato l’uomo. La donna è stata immediatamente accompagnata all’ospedale di Chiari, i medici le hanno riscontrato evidenti arrossamenti dimettendola dopo le cure.

Il marito, già noto per reati specifici, è stato ritenuto responsabile di sequestro di persona, atti persecutori, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Dopo l’arresto, l’uomo, di professione operaio, è stato portato in carcere. L’arresto è stato poi convalidato con la contestuale misura cautelare della permanenza in carcere in attesa di giudizio.

La moglie e i figli sono stati accolti in una comunità casa famiglia, qui potranno finalmente ritrovare un po’ di serenità.