Bassa

Orzinuovi: alla Fiera il Rinascimento tra Germania e Bassa

I «I simulacri della memoria. Opere a confronto», con opere di Albrecht Dürer e artisti orceani del 1500 e 1600
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Da una parte Albrecht Dürer, il massimo esponente del Rinascimento tedesco; dall’altra l’artista dalle radici orceane Bartolomeo Montagna, Pier Maria Bagnatore e Grazio Cossali, nati proprio a Orzinuovi a cavallo tra 1500 e 1600. Nel mezzo, nella strada già battuta da questi artisti per contaminarsi ed influenzarsi a vicenda, c’è la mostra «I simulacri della memoria. Opere a confronto», che la capitale della Bassa bresciana ospiterà da fine mese fino a novembre.

Si tratta di una mostra inedita, perché per la prima volta arriva in Lombardia dagli Uffizi di Firenze la Vergine della pera di Dürer, olio su tavola. La Pinacoteca Tosio Martinengo, inoltre, ha concesso il prestito di 53 sulle 130 incisioni del maestro tedesco da dieci anni chiuse nel gabinetto disegni e stampe.

DURER A ORZINUOVI

Ci saranno poi tre capolavori di Bartolomeo Montagna provenienti dai Musei civici di Vicenza.

Patrocinata dal ministero e dal Comune di Brescia, con questa mostra Brescia Musei e Orceania vogliono valorizzare e promuovere il patrimonio artistico del territorio. Compresa la Rocca di San Giorgio che la ospiterà fino al 29 novembre. L’inaugurazione sarà il 29 agosto alle 17, in occasione della 67ª Fiera di Orzinuovi.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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