Bassa

«No al tempio crematorio»: la petizione è online

Secondo il comitato contrario al progetto «il funzionamento del crematorio comporta rischi d’inquinamento in termini di emissioni»
Il Municipio di Chiari - Foto © www.giornaledibrescia.it
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La petizione online è partita qualche giorno fa e circa 60 cittadini hanno già apposto la loro firma: così il comitato «No al forno crematorio a Chiari», come annunciato, ha scelto di far sentire la propria voce contro l’ipotesi di attivare un tempio crematorio nei pressi del cimitero.

Il Comune, un mese fa, ha inoltrato la sua candidatura alla Regione e quest’ultima nelle prossime settimane esprimerà il proprio parere. Immediatamente si è costituito il comitato, secondo cui «il funzionamento del crematorio comporta rischi d’inquinamento in termini di emissioni; non è poi accettabile aggiungere queste emissioni a un territorio già interessato da criticità ambientali. Inoltre la mancanza di riferimenti omogenei sui forni crematori non garantisce la realizzazione di impianti sicuri e adeguatamente monitorati. Per tutte queste motivazioni il comitato chiede che il Consiglio comunale annulli o ritiri la delibera con la quale ha deciso di avanzare la propria candidatura».

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