Bassa

Muore un mese dopo l'incidente in Calabria

Paola Lojercio di Orzinuovi è deceduta per le ferite riportate nello schianto in Calabria, già fatale per il compagno Mimmo.
AA

Non ce l'ha fatta Paola Lojercio, professoressa di Geografia all'Itcg Einaudi di Chiari, 50 anni, compagna di Domenico Carbone, entrambi coinvolti in un gravissimo incidente il 5 agosto scorso vicino a Palmi in Calabria, loro paese d'origine.
Mimmo Carbone, 55 anni, maestro di scuola elementare, che risiedeva a Orzinuovi con la Lojercio, perse la vita sul colpo, incastrato tra le lamiere della sua Peugeot 206 cabrio. Le condizioni della professoressa erano apparse subito gravissime. Immediatamente era stata ricoverata all'ospedale di Polistena in prognosi riservata, con una grave compromissione polmonare e alla spina dorsale, la milza spappolata e una emiparesi facciale. Domenica 9 settembre era stata operata alla colonna vertebrale. «L'operazione era andata bene - ci riferisce Lilla, la sorella di Carbone -.

Paola stessa, che è rimasta cosciente fino all'ultimo momento, mi ha riferito dopo pranzo al cellulare che sperava che tutto si risolvesse al meglio. Alle 17 invece è stata improvvisamente stroncata da un'embolia. Per noi un'altra pesante disgrazia, dopo la perdita di mio fratello Mimmo». Dal momento dell'incidente la Lojercio non aveva mai lasciato l'ospedale, prima a Polistena, poi a Reggio Calabria, dove ha perso la vita.
La notizia ha creato sconcerto nel paese di Orzinuovi, dove la professoressa risiedeva da circa 6 anni. Madre di due figli, Fabrizio farmacista e Piergiorgio musicista, rimasta vedova circa 20 anni fa quando i bambini erano ancora piccoli per una grave malattia del marito, Paola Lojercio, penultima di 6 sorelle, si era trasferita a Orzinuovi con Mimmo Carbone, suo nuovo compagno.

Chi l'ha conosciuta in paese e i suoi studenti la ricordano come una persona molto dolce, buona e gentile. Mimmo e Paola domenica 5 agosto si erano recati ad una festa di paese vicino a Palmi, dove trascorrevano come ogni anno le vacanze estive, e stavano tornando a casa verso le 17.30 sulla strada Grande comunicazione Jonio Tirreno, una via maledetta per quanto riguarda gli incidenti mortali.
A quanto ha riferito la Lojercio stessa dopo lo scontro fatale, una Peugeot proveniente dal lato opposto, in seguito a una curva pericolosissima, ha invaso la corsia dove lei viaggiava al fianco di Carbone. Nell'incidente aveva perso la vita anche un ottantenne di Roccella Jonica.
Silvia Pasolini

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia