Bassa

Multata per non aver timbrato il biglietto: «Ingiustizia»

La 15enne era salita su un autobus stipato di persone sul quale una macchinetta obliteratrice era fuori uso: i genitori protestano
Una fermata Saia © www.giornaledibrescia.it
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«Non paghiamo. Facciamo ricorso al Prefetto»: così una famiglia bresciana ha reagito alla multa comminata alla figlia, sanzionata per non aver obliterato il biglietto del pullman.

La storia, riportata da La Provincia di Cremona, si è sviluppata lungo la linea Cremona-Quinzano: la ragazzina, di 15 anni, è salita, dopo la scuola, sul mezzo pubblico a Cremona, verso le 13.10.  

«È salita sul bus ma l’obliteratrice era spenta - hanno detto i genitori al quotidiano - e quando il mezzo è partito era così pieno che non era nemmeno possibile spostarsi per vidimare (all'altra macchina ndr). Il controllore salito al Migliaro non ha voluto sentire ragioni e le ha dato una multa da 51 euro. E’ un’ingiustizia».

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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