Bassa

Morto in casa, nessuno se ne accorge per una settimana

Soltanto l'odore ha spinto i vicini a dare l'allarme. Ora nel condominio c'è preoccupazione per le condizioni sanitarie
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È stato l'odore ormai insopportabile a spingere i condomini a lanciare l’allarme, così le forze dell’ordine intervenute hanno trovato il cadavere di un anziano monteclarense che viveva solo al primo piano di una palazzina in via Ciotti.

Non vedendo l’80enne da almeno una settimana, e sentendo l'acre odore riconducibile a un corpo in decomposizione, i residenti hanno pensato di mobilitare la macchina dei soccorsi. Gli stessi condomini che oggi, a distanza di tre giorni dalla drammatica scoperta, hanno denunciato una delicata questione d’igiene.

«Purtroppo nessuno ha ancora ripulito l’appartamento nel quale è stato trovato il corpo senza vita del nostro vicino, riverso in una pozza di sangue – raccontano -. Giriamo con mascherine o stracci imbevuti di profumi perché l’aria qui è diventata irrespirabile».

Una vicenda che richiama, seppur con sfumature diverse, il dramma vissuto a Manerbio nei giorni scorsi. 

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