Bassa

Manerbio, dona oltre 6 milioni per un polo oncologico

L’edificio verrà costruito all’ospedale grazie a Lidia Venturini e alla Fondazione Abrami Onlus
POLO ONCOLOGICO A MANERBIO
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La generosità della Fondazione «Renato e Damiana Abrami onlus» di Verolanuova arricchirà l’ospedale di Manerbio e il territorio della Bassa di una nuova importante struttura: un polo oncologico. Una munificenza che Lidia, moglie e mamma, intende fare al nosocomio in memoria del marito e dell’unica figlia scomparsi. La cerimonia di presentazione del progetto si è svolta ieri, alla presenza dell’assessore regionale alla Sanità Giulio Gallera, del direttore generale dell’Asst del Garda Carmelo Scarcella, dei sindaci, del personale ospedaliero e della benefattrice.

La Fondazione realizzerà interamente il nuovo fabbricato, curando anche la progettazione, affidata all’ingegner Renato Brignani, e seguendo direttamente tutte le fasi della costruzione per la quale è previsto un investimento economico sostenuto interamente dall’ente pari a 6 milioni e 600mila euro. 

I tempi per la sua realizzazione sono stimati in 20 mesi e l’avvio del cantiere è previsto per il prossimo mese di giugno. Plauso e ringraziamenti alla coraggiosa scelta della signora Venturini sono giunti da più parti, a partire dall’assessore regionale Gallera, che ha sottolineato «la straordinarietà della munificenza a favore della collettività». 

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