Bassa

Litigano due vicini di casa: un 56enne ferito da un cacciavite

Paolo Bertoli, Alessandra Portesani
L’episodio di domenica mattina sarebbe solo l’ultimo di una serie costellata di denunce per una diatriba che si trascina da tempo
L’intervento. Carabinieri in un condominio (foto generica) - Foto © www.giornaledibrescia.it
L’intervento. Carabinieri in un condominio (foto generica) - Foto © www.giornaledibrescia.it
AA

Servirà tempo per capire con precisione cosa sia accaduto ieri mattina a Quinzano tra due vicini di casa in via Cadorna.

I carabinieri, intervenuti per sedare l’ennesima lite tra due vicini, mantengono il più stretto riserbo sulle posizioni delle persone coinvolte ma quello che è certo è che una di loro ha riportato alcune ferite, per fortuna lievi, provocate da un cacciavite e che l’altra è stata arrestata per aver violato l’ammonimento del questore, provvedimento emesso proprio a cause delle continue, e sembra violente, liti di vicinato.

Per ora nessuno ha saputo ricostruire con esattezza i precedenti che hanno portato all’esplosione della tensione di ieri mattina ma è certo che la questione si trascina da anni.

Ieri mattina, secondo quanto hanno potuto accertare gli uomini dell’Arma, uno dei due contendenti stava armeggiando con un cacciavite nei pressi di un contatore, forse proprio quello del vicino con cui aveva avuto più di una discussione. L’altro, accortosi di quanto stava avvenendo e forse temendo (non è ancora chiaro se a torto oppure a ragione) che si potesse trattare di un danneggiamento nei suoi confronti, è intervenuto e dalle parole si è rapidamente passati alle vie di fatto. In quel frangente, pare in modo accidentale, uno dei due è stato colpito dal cacciavite e ha riportato lesioni che hanno richiesto l’intervento di automedica e ambulanza e il trasporto del ferito in codice verde alla clinica Città di Brescia.

Intervenuti nello stabile i carabinieri di Verolanuova hanno scoperto che su uno dei due uomini, proprio per gli screzi con il vicino, pendeva già un ammonimento del questore. Si tratta di un provvedimento di prevenzione che punta a dare una sorta di ultimatum al responsabile di stalking, anche in ambito condominiale, che se violato comporta sanzioni nettamente più pesanti. Proprio per questo uno dei due uomini coinvolti nella lite di vicinato è stato arrestato dai carabinieri. «Sempre più frequentemente si stanno verificando episodi di tensione sociale - spiega il sindaco di Quinzano Lorenzo Olivari -, situazioni pregresse che in questo periodo difficile, raggiungono livelli insostenibili».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia