Bassa

Legionella, «si può bere l’acqua del rubinetto»

L'assessore regionale al Welfare Gallera spiega che non ci sono pericoli nell'acqua potabile: «Controlli anche nell'aria»
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«La legionella non si prende bevendo l’acqua potabile. Nessun divieto né a casa né a scuola». A ribadirlo, ieri, è l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, che ha mandato un messaggio di «rassicurazione alla popolazione», ribadendo che «non si sta lasciando nulla al caso».

Secondo le autorità sanitarie, è altamente probabile che gli oltre 250 casi di polmonite che stanno creando allarme nella Bassa siano collegati alla legionella, anche se resta da stabilire il modo in cui il batterio si è propagato. 

«Lavoriamo in tutte le direzioni e questo significa che stiamo pensando di iniziare controlli anche nell’aria e contiamo nell’arco di poco tempo di riuscire a dare messaggi definitivi».

 

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