Bassa

Le famiglie spendono meno per i buoni pasto

Costo dei buoni mensa ridotti, nuova gestione per la biblioteca e un progetto di sport a scuola per gli alunni del terzo anno delle elementari
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Costo dei buoni mensa ridotti, nuova gestione per la biblioteca e un progetto di sport a scuola per gli alunni del terzo anno delle elementari, che potranno così approcciarsi al tennis.

Sono questi i contenuti salienti del Piano per il diritto allo studio approvato lunedì sera dal Consiglio comunale. La cifra che l’Amministrazione di Castrezzato mette a disposizione è di circa 218.500 euro. 
Le tre novità. La novità più significativa è la diminuzione dei buoni mensa, con calo medio di circa trenta centesimi a buono. Lo scorso anno, alla scuola dell’infanzia, il costo (in base all’Isee) variava dai 4,30 ai 4,50 euro; nel 2017 si passa dai 4 ai 4,20. Alla primaria si scende dai 4,50-4,70 del 2016 ai 4,20-4,50 per l’anno in corso. 

Dal 2017, inoltre, non sarà più necessario la cauzione al momento dell’iscrizione, fissata in passato a 15 euro. Per quanto riguarda la biblioteca comunale, al via una nuova gestione. Il servizio è stato affidato alla cooperativa Le Macchine celibi, che si è aggiudicata un bando nel corso dell’estate.

La nuova bibliotecaria è Desireè Pinoni: in queste settimane nella struttura di via Marconi si stanno organizzando nuove iniziative, dedicate soprattutto alla promozione della lettura per i più piccoli. 
L’Amministrazione. C’è poi il nuovo progetto di sport a scuola: «Si è pensato - ha spiegato l’assessore Bruna Viapiano - di iniziare con uno sport che ha sul nostro territorio un circolo molto attivo e rinomato, ovvero il tennis. Sarà effettuato un corso per gli alunni delle terze elementari: si proporranno giochi, esercizi e attività legate al tennis e alla propedeutica. A conclusione del percorso sarà organizzata, previo consenso della scuola, una festa con giochi e altre attività negli spazi del Tennis Castrezzato, con tutti i bambini coinvolti all’interno del progetto».

«Con il piano diritto allo studio -conclude l’assessore Viapiano- l’Amministrazione ha cercato di rispondere ai bisogni esplicitati dalla scuola: è stato un grande sforzo che ha unito le varie realtà».

 

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