«La parrocchiale di Pontegatello sta per crollare»

Se la chiesa campestre detta della Formicola in Pontegatello ha trovato un generoso sponsor che l’ha salvata dalla decadenza e dall’oblio, altrettanto fortunata non è stata la chiesa parrocchiale del paesello, frazione di Azzano Mella. Infatti l’edificio religioso versa in deprecabili condizioni e minaccia il crollo.
La chiesa è da tempo transennata perché pericolante e più nessuno, salvo qualche voce che ogni tanto si alza inascoltata, gli dedica pensieri o cure, tanto necessarie quanto urgenti. E pensare che dal 1722, anno dell’edificazione, la parrocchiale caratterizza il paesaggio del tratto della strada provinciale Quinzanese. La chiesa e la sua svettante torre paiono piantate nel bel mezzo della strada, e stanno lì da tre secoli secchi.
«Che peccato - raccontano i 31 abitanti rimasti nella frazione tagliato in due dalla provinciale - tra un po’, alzandoci un mattino, la troveremo crollata al suolo, e buonanotte alla memoria, alla riconoscenza e al rispetto di una pregevole opera d’architettura».
Il declino del paese è incominciato quando la Quinzanese è stata deviata per esigenze cosiddette di modernizzazione della strada. Pontegatello è rimasto così tagliato fuori. Da allora poco è rimasto in piedi: le cascine crollate, la chiesa decrepita, la gente che se ne è andata via. Rimane solo l’osteria, detta della «Croce di Malta», a ricordare i tempi fulgidi di ieri, e quelli gloriosi del passato. Un ostello voluto e fatto costruire, nientedimeno che dai Templari e, dopo la soppressione, passato in gestione ai Cavalieri di Malta.
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