Bassa

Incidente frontale a Isorella, ferita gravemente una donna

La dinamica del sinistro è ancora tutta da chiarire. Sul posto è atterrato anche l'elisoccorso
  • Lo schianto frontale in via Gottolengo a Isorella
    Lo schianto frontale in via Gottolengo a Isorella
  • Lo schianto frontale in via Gottolengo a Isorella
    Lo schianto frontale in via Gottolengo a Isorella
  • Lo schianto frontale in via Gottolengo a Isorella
    Lo schianto frontale in via Gottolengo a Isorella
  • Lo schianto frontale in via Gottolengo a Isorella
    Lo schianto frontale in via Gottolengo a Isorella
AA

Le sirene hanno sconvolto ieri sera la quiete di Isorella, poco dopo le 22. In via Gottolengo, all’altezza dell’isola ecologica, due auto si sono scontrate in uno spaventoso schianto frontale.

Gravemente ferita una donna

Tre le persone che sono rimaste coinvolte: una donna in gravissime condizioni, tanto che è stata trasportata d’urgenza in elicottero all’ospedale Civile in codice rosso, e due uomini di circa 40 anni. Le condizioni dei due, conducenti delle rispettive auto, sarebbero meno preoccupanti, ma sono stati comunque portati in ambulanza in pronto soccorso per accertamenti. 

La carambola

Il terribile schianto a Isorella - Foto utente Facebook
Il terribile schianto a Isorella - Foto utente Facebook

La dinamica dell’incidente è ancora tutta da chiarire. Secondo una primissima ricostruzione, però, si sarebbe trattato di un’invasione di corsia da parte di una delle due vetture, che sono una Opel Astra grigia e una Mercedes bianca. Un impatto a dir poco devastante, tanto che i Vigili del fuoco di Desenzano sono dovuti intervenire per estrarre i feriti, che erano rimasti incastrati nelle lamiere dopo il violento impatto. In particolare, il conducente della Opel è rimasto a lungo intrappolato nella carcassa della macchina.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia stradale di Desenzano, che hanno effettuato i rilievi d’ordinanza e hanno temporaneamente chiuso la strada per agevolare le operazioni di soccorso, gestite dagli operatori sanitari arrivati a bordo di ambulanze e di un’auto medica.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia