Bassa

In arrivo in piazza 1.600 flauti

Sabato gli studenti della Bassa daranno vita alla seconda edizione della manifestazione musicale
Grande successo. Il primo anno sono arrivati nel salotto buono di Orzinuovi 1.300 giovani
Grande successo. Il primo anno sono arrivati nel salotto buono di Orzinuovi 1.300 giovani
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Piazza Vittorio Emanuele, il salotto buono di Orzinuovi, per un’intera mattinata diventerà un grande palco a cielo aperto, dove echeggeranno le note di 1600 e più flauti. Tanti saranno infatti gli alunne e le alunni che sabato dalle 9 si riverseranno nel cuore del paese bassaiolo per partecipare con il loro strumento alla seconda edizione del progetto «1001 flauti in piazza», organizzato dall’Istituto comprensivo di Orzinuovi nell’ambito del Patto per l’educazione, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche educative, la Regione, la Provincia e il Co.Ge (Comitato genitori).

Una manifestazione che già lo scorso anno ha avuto grandi consensi (allora erano 1.300 i partecipanti), tanto che subito dopo sia il dirigente scolastico Carlo Valotti, sia i docenti di musica rappresentati da Giuseppe Riccardi e da Giuseppe Fioletti, con il placet dell’Amministrazione, hanno avuto l'idea di creare come atto finale del percorso formativo musicale annuale, il grande evento unico nel suo genere che andrà in scena sabato. Così è stato, raccogliendo adesioni ancora maggiori, segno che l’esperienza musicale nelle scuole diventa un cammino educativo e culturale, che valorizza sia le capacità sia il loro desiderio di imparare a suonare uno strumento, come pure la voglia di stare insieme e mettersi in gioco in una disciplina che unisce anche senza conoscersi. E diventa, come osserva il sindaco Andrea Ratti, «un insieme di armonie e sinergie che trasmettono speranza sul futuro dei giovani».

Chi aderisce. A dimostrarlo saranno proprio i flauti dei 1.600 alunni di 87 classi fra primarie e secondarie di Orzinuovi, Pompiano, Comezzano Cizzago, Quinzanello, Brandico, Barbariga, Collio, Niardo, Capriano del Colle, Manerbio, Orzivecchi, Lograto, Berligo, Roncadelle, Azzano Mella e Torbole Casaglia che, senza aver mai provato insieme, riusciranno a far scaturire dal loro strumento note perfettamente coordinate.

La mattinata, come detto, avrà inizio alle 9 con il corteo degli alunni che confluiranno nella grande piazza. Seguiranno gli interventi del dirigente scolastico Valotti, i saluti del sindaco Ratti. Subito dopo il suono dolcissimo di oltre 1.600 flauti si propagherà in ogni dove. Sono dieci i brani scelti per la manifestazione. L’inizio sarà sulle note dell’Inno di Mameli, per proseguire con «Fratello Sole, sorella luna», «La donna è mobile», «La vita è bella» e il «Mondo di uomini bambini». Durante la pausa interverrà Giuseppe Alfredo Bonelli, dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale. Il gran finale è affidato all’«Inno alla gioia».

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