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Il sindaco di Pontoglio vuol mandare a Cospito un piatto di Casoncelli De.Co.

Su Facebook il post polemico del primo cittadino cittadino Alessandro Pozzi
Il sindaco di Pontoglio Alessandro Pozzi
Il sindaco di Pontoglio Alessandro Pozzi
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Un piatto di Casoncelli di Pontoglio De.Co. in carcere ad Alfredo Cospito. È la provocazione lanciata sulla sua pagina Facebook dal sindaco Alessandro Pozzi. Il primo cittadino di Pontoglio non è nuovo a provocazioni e polemiche. E nemmeno ad elargizioni di Casoncelli, come aveva fatto lo scorso Capodanno, quando aveva esaurito il desiderio dell'artista Paolo Belli.

L’ultima invettiva è rivolta ad Alfredo Cospito, l’ideologo della Federazione anarchica che lo scorso 20 ottobre ha iniziato uno sciopero della fame per protestare contro il regime del 41bis che ha più volte definito «una barbarie».

Scrive il sindaco Bresciano: «È notizia di ieri, riportata da tutta la stampa nazionale che, il terrorista e anarchico Alfredo Cospito ha interrotto lo sciopero della fame e di conseguenza ha ripreso a nutrirsi... con Grana Padano e zucchero. Nei prossimi giorni, come provocazione, spedirò al reparto di medicina penitenziaria dell’ospedale San Paolo di Milano mezzo kg di Casoncelli di Pontoglio De.Co. "denominazione comunale" e P.A.T. un piatto davvero prelibato!».

Dopo aver ricordato a Cospito i crimini di cui si è macchiato, il sindaco non rismarmia la stampa nazionale, prima di concludere: «Et voilà... il piatto è servito. Mangi, si rimetta in forma e sconti la sua pena!».

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