Bassa

Guidava senza patente da 17 anni: fermato a Bagnolo Mella

Denunciato e multato dalla Locale un 52enne Al furgone mancava anche la revisione
La scoperta è stata fatta degli agenti della Locale - - © www.giornaledibrescia.it
La scoperta è stata fatta degli agenti della Locale - - © www.giornaledibrescia.it
AA

Guidava senza avere la patente, il documento gli era stato revocato con un provvedimento ad hoc nel 2005. Guai seri per un 52enne residente nella Bassa bresciana che la scorsa settimana, durante alcuni controlli da parte degli agenti della Polizia locale di Bagnolo, è stato sorpreso alla guida di un furgoncino senza però avere la patente.

La situazione in cui si trovava l’uomo è venuta alla luce grazie ad un sistema automatico di cui dispone la Locale. Gli agenti hanno infatti ricevuto una segnalazione via sms. Le telecamere poste ai varchi del paese infatti, dopo aver ripreso in automatico la targa del furgoncino, hanno rilevato che non risultava fosse stata effettuata la revisione. Immediato il mezzo è stato intercettato in via Leno e sottoposto ad uno scrupoloso controllo.

Il 52enne, che ha raccontato agli agenti di essere alla guida per recarsi al lavoro, ha accostato ed è sceso dal camioncino dopo un breve inseguimento. Gli accertamenti quindi, oltre ad aver evidenziato la mancanza della revisione, hanno fatto emergere che il conducente non aveva la patente visto che diciassette anni fa aveva subito un provvedimento di revoca. L’uomo di fronte agli agenti ha infine ammesso che stava svolgendo le pratiche per effettuare le visite mediche propedeutiche a rifare la patente di guida.

Appurata dunque la situazione, gli agenti della Polizia Locale hanno proceduto a comminare all’uomo la sanzione di 5.100 euro per guida senza patente, alla quale si è aggiunta l’ammenda per la mancata revisione del veicolo che stava circolando senza essere stato sottoposto alle necessarie verifiche tecniche. Gli accertamenti sono ancora in corso e altre sorprese, sul furgone e sul suo autista, potrebbero arrivare.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia