Green Hill, nuova protesta a Montichiari

Nuova protesta contro l’allevamento di cani beagle destinati alla vivisezione «Green Hill» a Montichiari. In concomitanza con la conferenza stampa indetta per le 17 dal sindaco della città della Bassa bresciana, Elena Zanola, è stato annunciato il presidio fuori dal municipio di una delegazione del «Coordinamento fermare Green hill».
«Tutta Italia si aspetta da parte del sindaco il ritiro della licenza concessa all’allevamento e non la solita sequela di scuse e giustificazioni» si legge in una nota del Coordinamento, organizzatore della manifestazione nazionale contro «Green Hill» che lo scorso sabato aveva portato a Montichiari quasi 3 mila persone.
Intanto tre dei manifestanti che lo scorso sabato hanno partecipto al corteo per la chiusura dell’allevamento «Green Hill» sono stati denunciati dalla questura di Brescia.
I tre, già noti alle forze di polizia, sono un 44enne di Verona, un 45enne di Como e un 19enne di Vicenza; sono accusati di danneggiamento, minaccia a pubblico ufficiale, getto pericoloso di cose, manifestazione non preavvisata.
Durante il corteo era stato imbrattato con della vernice spray il portone d’ingresso dell’edificio che ospita lo studio commercialista dell’allevamento di cani di razza beagle destinati alla vivisezione. Momenti di tensione si erano avuti nel tardo pomeriggio fuori dal municipio di Montichiari, quando alcuni manifestanti avevano tentato di raggiungere il comune, transennato dalle forze dell’ordine.
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