Bassa

Gli archeologi scavano ancora al Monastero

Gli archeologi dell’Università di Verona analizzano i territori vicini all’abbazia con l’obiettivo di ricostruire il paesaggio agrario della zona
Archeologi al lavoro a Leno
Archeologi al lavoro a Leno
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Continuano gli scavi a Villa Badia a Leno. Dopo la ricognizione nell’area nord del sito fatta questa primavera, gli archeologi dell’Università di Verona stanno analizzando i territori limitrofi all’abbazia, con l’obiettivo di ricostruire l’aspetto del paesaggio agrario della zona.

Il lavoro è finalizzato a creare nuove mappe sulla frequentazione storica archeologica del territorio della Bassa. Per questo le ricerche sono state estese anche ai paesi vicini: Gottolengo, Gambara, Bizzolano a Canneto sull’Oglio e Ghedi. Territori che nel decimo secolo erano di proprietà del monastero di Leno. 

Gli scavi riprenderanno la prossima primavera, ma nel frattempo gli studiosi stanno analizzando tutti i reperti di età romana e basso medievale che sono stati rinvenuti. 

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