Bassa

Giuliana al parroco: «Ho paura, preghi per me»

Il marito Donato Fanelli, che l'ha uccisa con dieci coltellate, si trova in ospedale n stato di shock.
Calvisano: un raptus dietro l'omicidio
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Don Gabriele Facchi è stato fra gli ultimi a vedere viva Giuliana Moreni. Venerdì mattina la donna gli ha chiesto di pregare per lei. Pareva preoccupata, forse spaventata. Quando sabato non l’ha vista nella chiesa di San Silvestro, il parroco di Calvisano ha capito che qualcosa non andava.  L’83enne difficilmente si perdeva una messa. 
 
Giuliana era una donna minuta ma dal vigore incredibile. Suo marito Donato Fanelli, che l’ha uccisa con dieci coltellate, è invece un omone. In gioventù era stato mediatore di bestiame, prima di fondatore col fratello della Fanelli Gomme. Descritto come persona solitaria, caratterialmente instabile, ma in grado anche di battute e di slanci di simpatia, difficilmente lasciava la sua abitazione. Subito dopo le coltellate con le quali ha ucciso la moglie è piombato in uno stato di choc. Ragione per la quale è ricoverato all’ospedale Civile di Brescia, dov’è piantonato per disposizione del pm Paolo Savio.
 

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