Bassa

Gilda Cherubini, la liceale che racconta su Facebook la storia del castello di Cigole

Dal primo gennaio sulla pagina social del Comune sono disponibili contenuti creati dalla studentessa del paese
Il castello di Cigole - Foto tratta dal profilo Fb del Comune di Cigole
Il castello di Cigole - Foto tratta dal profilo Fb del Comune di Cigole
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Passando sopra l’antico fossato del Castello di Cigole, o meglio di quel che rimane dell’antico castello, sorge spontanea la domanda su quale sia l’origine storica di questa fortificazione e del perché sia sorta su questa lieve altura che domina il corso fluviale del Mella e da dove la vista sconfina sulla campagna circostante.

Per saperlo, dal 1° gennaio, ci sono sei video che saranno caricati sulla pagina Facebook del Comune, si racconterà del passato del castello e di come questo si sia intrecciato con la storia. La rubrica, dal titolo «Il castello di Cigole. Il suo passato, un filo intrecciato nella trama più grande di tutte», è curata da Gilda Cherubini, una giovane studentessa liceale.

Racconta, oltre che dell’antica fortezza, anche del paese e delle sue evoluzioni, del popolo longobardo e di quello franco, della presenza dei benedettini di Leno e dei culti religiosi, in particolare dell’omaggio a San Martino, ancora oggi patrono del paese. Ma soprattutto della costruzione del castello, databile XI secolo, e dei successivi utilizzi come municipio, prima che si trasferisse a palazzo Cigola Martinoni, biblioteca, ludoteca ed, infine, sede di ritrovo dell’associazione benefica «La Filanda» fino alla recente pandemia.

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