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Fiera del torrone: tutto il programma

Durante il Ponte dell’Immacolata, il centro storico accoglierà migliaia di visitatori che potranno scegliere che fare tra le tante iniziative
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Innovazione ma soprattutto tradizione per la 12esima edizione della «Fiera del torrone» di Carpenedolo
Sullo sfondo rimane la storia che risale al Settecento, quando i commercianti di torrone cremonesi «invadevano» il paese bassaiolo, fino al santuario, per vendere i loro prodotti. 

Durante il Ponte dell’Immacolata, il centro storico -chiuso al traffico- accoglierà migliaia di visitatori che avranno l’imbarazzo della scelta fra le tante iniziative in programma. 

Si inizia giovedì 8 dicembre, alle 8.45 con la «Camminata dei Babbi Natale». Durante i due giorni di festa apriranno contemporaneamente alle 10 il museo Graziotti, il «Villaggio di Babbo Natale», così come i cento stand presenti in piazza Europa e lungo le vie principali. Per la pausa pranzo, oltre al servizio degli esercizi commerciali locali, la Pro Loco predisporrà un «Ristorante del gusto» (prenotazioni al 347.2317416 ore pasti). 

Giovedì, alle 14 è previsto uno spettacolo itinerante dei giocolieri «Giok-Calima», accompagnati dal gruppo «Tiratarde». 
Alle 14.30 l’attenzione si sposta su «Mercanti principianti», in piazza Matteotti: una cinquantina di ragazzi dagli 8 ai 14 anni siederanno dietro le bancarelle per vendere in modo autonomo giocattoli, libri, fumetti. Poi in una scatola tutti i bambini potranno inserire un piccolo dono o un pensiero per gli amici di Arquata del Tronto (sarà presente la Pro Loco del Comune colpito dal sisma). 

Alle 15 tempo di inaugurazioni: in piazza Martiri della Libertà taglio del nastro ufficiale della Fiera con autorità, banda di Carpenedolo e majorettes di Calcinato; mentre in palazzo Laffranchi aprirà la mostra «Franco Ghirardi», allestita dall’associazione «Francesco Trigliani». 

I ballerini del «Carpen ballet» si esibiranno in modo itinerante dalle 15.30. Alle 17 i più piccoli riceveranno un saluto da Santa Lucia in piazza Matteotti, prima della chiusura col fuoco (ore 18) dei «Giok-Calima». Il pomeriggio di venerdì ha invece il sapore del cioccolato: alle 15 in piazza Europa tra sculture di mastri cioccolatai, degustazioni e salame dolce, mentre risuoneranno la note delle Cornamuse della Franciacorta. 

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