Bassa

Ferito alla testa dopo la lite con un ciclista: è morto il 65enne

Mario Donadoni era arrivato al Civile di Brescia dieci giorni fa, in conseguenza ad una violenta lite in strada
MORTO DOPO IL DIVERBIO
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È morto all’ospedale Civile di Brescia Mario Donadoni, il 65enne di Offlaga aggredito da un ciclcista che aveva litigato con sua moglie. L'uomo era stato ricoverato in gravissime condizioni dieci giorni fa in seguito ad una ferita alla testa rimediata al termine di una accesa lite in strada con un ciclista di 67 anni di Dello. I medici lo avevano operato per tentare di contenere i danni dell'emorragia cerebrale, ma non hanno mai sciolto la prognosi. 

L'episodio che lo ha portato alla morte risale alla serata di mercoledì 26 luglio. Il 65enne di Offlaga esce di casa con la moglie, cercano un ciclista che aveva avuto a che dire a proposito di precedenze stradali, poco prima, proprio con la donna. La coppia trova il ciclista. I due uomini hanno uno scambio verbale acceso, tanto che il ciclista, ad un certo punto, colpisce il 65enne. Donadoni perde l'equilibrio e cade a terra sbattendo la testa. Non perde conoscenza, ma poco dopo le sue condizioni precipitano drasticamente. Tanto che diventa necessario il ricovero a Brescia. Segue l'intervento delicatissimo, ma non basta. Il 65enne resta in condizioni drammatiche fino all'epilogo più tragico. 

Il ciclista di Dello è al momento denunciato per lesioni gravissime, ora rischia un processo per omicidio preterintenzionale.

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