Bassa

Depuratore di Offlaga, aperti i cantieri: costo di 3 milioni

I lavori al confine con Manerbio. Seguiranno interventi al sistema fognario
Municipio. Intanto il progetto della rete fognaria è stato già approvato - © www.giornaledibrescia.it
Municipio. Intanto il progetto della rete fognaria è stato già approvato - © www.giornaledibrescia.it
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Hanno aperto i cantieri per la realizzazione del depuratore comunale e, secondariamente, del sistema fognario sia nel capoluogo che nelle due frazioni. Il Comune di Offlaga è attualmente tra le municipalità in procedura d’infrazione per gli scarichi non depurati. La conferenza dei servizi conclusiva che recepirà il progetto della rete fognaria già approvato da Comune ed AATO è prevista per il primissimo autunno e l’avvio dei lavori è ipotizzabile per il prossimo anno. Intanto si è iniziato con il depuratore. A farsi carico dei lavori per la realizzazione dell’impianto è A2A quale gestore del ciclo idrico integrato.

Il nuovo depuratore sarà collocato sulla curva della cascina Campagna, al confine con Manerbio, su una superficie di 4 mila mq. Anche la sua gestione sarà affidata alla stessa multiutility. Come spiega il sindaco Giancarlo Mazza, «si erano prese in considerazione tre tipologie di impianti di depurazione: tradizionale, a reattore a biomassa e a biodischi. L’analisi costi-benefici ha portato alla scelta di un impianto di depurazione a fanghi attivi tradizionale. Le reti fognarie dei nostri tre paesi sono al momento separate e scaricano direttamente in corpo idrico superficiale mediante terminali non depurati.

Lo studio dell’impianto di depurazione tiene conto del progetto per la realizzazione dell’intera rete fognaria con collegamento di tutte le reti ad un unico collettore confluente verso il nuovo depuratore. Prevedendo tempi diversi per il recapito al depuratore delle frazioni, l`ipotesi è quella di realizzare in step successivi due linee: la prima servirà da subito il capoluogo e la seconda, a regime, anche le due frazioni, Faverzano e Cignano. Ci apprestiamo a mesi, anni, impegnativi per i nostri paesi, sicuramente anche di disagio per la popolazione, ma il passo in avanti che compiremo in senso infrastrutturale ed ambientale sarà evidente».

Il conferimento finale dell’effluente depurato è individuato nella roggia Bassana che transita qualche centinaio di metri più ad est. Il costo dell’opera è di 3 milioni di euro.

 

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