Bassa

Dall'aggressione al parco a quella in pizzeria per la baby gang

I quattro giovani finiti al centro dell'inchiesta dei Carabinieri erano diventati un incubo per il centro di Verolanuova
RAPINA: ARRESTATI 4 MINORENNI
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Una baby gang costituita da un poker criminale per la quale ora scorrono i titoli di coda. Che recitano così: tentata rapina, rapina in concorso e lesioni personali. Reati non banali. Una compagnia che definire turbolenta è forse riduttivo quello che è finita al centro dell'inchiesta condotta dai Carabinieri di Verolanuova, dopo gli episodi violenti che proprio nel centro bassaiolo avevano avuto per protagonisti i quattro minori finiti nei guai.

Si ritrovavano al parco Nocivelli, apprezzato punto di riferimento di giovani e famiglie, oltre che splendida oasi naturale entrata anche nel novero dei Grandi Giardini Italiani. Quattro ragazzi tra i 16 e i 17 anni. Uno è finito in carcere e tre in comunità. Due bresciani e due italiani di seconda generazione. Il boss, appena 16enne, aveva precedenti per droga e rapina, e per questo è stato condotto al Beccaria di Milano.

Lo scorso 16 agosto uno del gruppo avrebbe aggredito un 25enne nel tentativo di rubargli lo zaino. Calci, pugni, sputi fino a mandare la vittima in ospedale. Il caso più grave si regsitra pochi giorni dopo: è il 21 agosto quando i quattro, stando alla ricostruzione dei carabinieri, entrano in una pizzeria del paese. «Vogliamo mangiare la pizza gratis» dicono. Al no del titolare, la baby gang si scatena. Il pizzaiolo viene picchiato e il gruppo scappa con il telefono cellulare dell’uomo e l’incasso del locale. I giovani, come se niente fosse, tornano poi al parco. Dopo mesi di indagini, il Tribunale per i Minorenni ha accolto la richiesta della Procura minorile e per i quattro ragazzini è scattato l’arresto. 

E la pace anche per il parco e le famiglie verolesi si spera sia nuovamente assicurata.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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