Bassa

Cordoglio per Riccardo, spentosi nel sonno a 16 anni

Riccardo Conti, 16 anni appena, si è spento l’altra notte nel sonno. Giovedì i funerali
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Aveva una grande passione, Riccardo, il calcio. Un amore virato in nerazzurro, come le maglie della «sua» Inter. Riccardo Conti, 16 anni appena, si è spento l’altra notte. A ritrovarlo privo di vita la mamma, Lucilla Bonandi, che era andata a svegliarlo. Come faceva ogni mattina, perché Riccardo doveva andare a scuola, al liceo «Falcone» di Asola. Un momento terribile, devastante per lei, che ora piange il suo ragazzo insieme al marito Luigi e alle sorelline di Luca, Rebecca ed Emma.

La tragica notizia si è diffusa rapidamente in paese, suscitando unanime costernazione: del resto la famiglia Conti è ben radicata nel paese bassaiolo, anche grazie alle numerose «ramificazioni» e all’impegno a vari livelli in diverse attività. Come nel caso della signora Lucilla, che fa parte della corale parrocchiale diretta da Angelo Iannone. Di certo a Visano conoscevano Riccardo, la sua voglia di vivere e il suo amore per il calcio. Sia da tifoso, seguendo le gesta dell’Inter, sia da calciatore. Ma per calzare gli scarpini di gioco aveva scelto di «emigrare» ad Acquafredda, in cerca - si dice - di un clima meno competitivo e per giocare con il cugino Gianluca, ora tornato a Visano. Ed è proprio con l’Us Acquafredda - che milita nel campionato Csi ed è allenata dallo zio, Andrea - che Riccardo si allenava. Poi, nei giorni in cui c’era la partita, ovvero il sabato pomeriggio, gli era stato dato il ruolo di dirigente accompagnatore. Così, perché non perdesse il contatto con i suoi compagni.

Compagni che giovedì presenzieranno, con la divisa ufficiale, al funerale di Riccardo, fissato per 14.30 con partenza dall’abitazione in via Massimini verso la chiesa di Visano.

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