Bassa

Cicloturismo, 4 milioni dalla Regione

Tre i bandi per privati e pubblici il cui obiettivo è la promozione del turismo nel Bresciano
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La Regione sostiene il cicloturismo con oltre 4,1 milioni di euro. Tre i bandi, racchiusi nel titolo «Promozione del cicloturismo in Lombardia»: sono destinati a progetti di realtà pubbliche e private, in particolare l’asse ciclabile dell’Oglio e itinerari «su due ruote» in 19 Comuni. I bandi su base regionale hanno impiegato in totale più di 6,5 milioni di euro e hanno generato investimenti per oltre 17 milioni di euro, con tre linee di intervento centrate su promozione del prodotto cicloturismo, infrastrutture e macro-assi, percorsi ciclabili minori. «In questo modo - ha spiegato ieri al Pirellino l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Mauro Parolini - si pongono le basi per compiere un vero e proprio salto di qualità nel settore».

Molte risorse sono state dedicate a progetti che riguardano il fiume Oglio. Uno è denominato «Liscio come... l’Oglio, la greenway bike della terra bresciana, bergamasca, cremonese e mantovana» ed ha come ente capofila Bresciatourism. L’altro progetto sul fiume si chiama «Ciclovia dell’Oglio - Greenway» ed ha ricevuto un contributo del Pirellone di 415.647,54 euro per un progetto complessivamente da 831.295,07 euro.

Ai percorsi ciclabili minori, in 19 diversi Comuni, sono andati 803.348,21 euro a supporto di interventi da circa 3 milioni di euro. «Stiamo inoltre sviluppando - ha concluso Parolini - un protocollo di intesa con Regione Veneto, Provincia autonoma di Trento e i Ministeri del Turismo e delle Infrastrutture per il completamento dell’anello ciclabile di oltre 140 chilometri lungo le coste del Garda, che il governo ha inserito nel piano di sviluppo del sistema nazionale di ciclovie turistiche». 

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