Bocconi avvelenati, Fufi e Fido in pericolo

Allarme bocconi avvelenati, per cani e gatti. A Bagnolo Mella come a Iseo.
Dal paese della bassa arriva la denuncia, sporta al comando di Polizia Locale di via Chiodi, da una 58enne stanca di trovare i gatti di famiglia avvelenati. In quattro anni sono stati almeno una decina i felini morti. Altri sono stati salvati grazie all’intervento del veterinario.
A Iseo invece il Parco delle Rimembranze è stato vietato ai cani perché sono state trovate esche avvelenate. Esche per topi, ma non inserite nelle apposite trappole. Due cani le hanno ingoiate e uno di questi è morto. Per questo l’area verde è stata vietata fino a data da destinarsi, almeno finché non sarà stato apposto un cartello l’ingresso di Fido al guinzaglio.
L’azienda che si occupa della derattizzazione nega che possa essere stata una svista. E quelle esche loro nemmeno le utilizzano.
Intanto l’amministrazione comunale sta cercando una zona adatta per realizzare un’area per cani dove lasciarli liberi di correre senza guinzaglio.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato