Bassa

Bassano, piazza Martinengo «rinasce» per dare nuova linfa al paese

Consentirà di ottenere un duplice risultato: ampliare e ammodernare la piazza e recuperare i locali che saranno destinati ad alloggi
Questo sarà il nuovo volto di piazza Martinengo - © www.giornaledibrescia.it
Questo sarà il nuovo volto di piazza Martinengo - © www.giornaledibrescia.it
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Al via il restyling per piazza Martinengo che, nell’ambito delle politiche di rigenerazione urbana, assumerà un nuovo volto. E permetterà, nelle previsioni dell’Amministrazione comunale, di completare una serie di interventi da parte dei privati, interessati a rinnovare e investire sugli immobili di loro proprietà che si affacciano sugli spazi pubblici. Da alcuni giorni uomini e mezzi sono all’opera per la riqualificazione architettonica dell’agorà.

L’intervento comporterà un costo complessivo di 275mila euro, finanziato con contributo regionale per 245mila euro; la quota restante attinta da risorse comunali. Sarà articolato in due tranche: la prima riguarda il rifacimento e l’ampliamento della pavimentazione con creazione di nuovi posti auto, di due punti di ricarica per le vetture elettriche e di una nuova illuminazione pubblica interamente a led. La seconda parte dell’intervento, che verrà realizzata successivamente, riguarda la sistemazione delle facciate interne ed esterne degli appartamenti della Corte Luzzago.

Questo consentirà di ottenere un duplice risultato: ampliare e ammodernare la piazza, utilizzata anche per il mercato settimanale del venerdì, e che potrà essere adibita alle manifestazioni civili e culturali bassanesi; recuperare i locali che successivamente saranno destinati ad alloggi di edilizia economico-popolare.

Lo scorso anno era stata interessata dai lavori la palazzina, riqualificata per un importo di 200mila euro (100mila dalla Regione e 100mila dallo Stato), al fine di realizzare gli ambulatori di medicina generale al piano terra e di ammodernare gli appartamenti al piano primo. Come spiega il sindaco Michele Sbaraini, «l’obiettivo riguarda la rivitalizzazione della comunità, partendo da quel sistema integrato di residenza, servizi, commercio e cultura che costituisce il tessuto sociale. L’ambizione è che questi lavori possano essere una scintilla in grado di riattivare e stimolare energie private per ulteriori interventi di rigenerazione urbana. Anche un piccolo cantiere come questo può contribuire al miglioramento delle condizioni del paese, innescando nuove dinamiche economiche e sociali».

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