Auto ribaltata a Borgo San Giacomo, restano gravi i ragazzi

Restano in gravi condizioni i due ragazzi di 23 anni di Borgo San Giacomo, che nella notte tra sabato e domenica sono rimasti coinvolti in un incidente stradale alle porte del paese. Ora lottano per la vita in un letto della rianimazione degli ospedali di Rozzano e Cremona dove sono stati portati con l’elicottero.

Il drammatico incidente è avvenuto pochi minuti prima della mezzanotte sulla provinciale 64 nel comune di Borgo San Giacomo e ha coinvolto due vetture. L’esatta dinamica è ancora al vaglio delle forze di polizia, ma da una prima ricostruzione pare che l’auto, sulla quale viaggiavano i quattro ragazzi, due 18enni e due 23enni, forse durante un sorpasso, avrebbe urtato un altro veicolo per poi ribaltarsi più volte nel campo adiacente la carreggiata. I due ragazzi sono stati sbalzati lontano dal veicolo, mentre le due ragazze che viaggiavano con loro sono rimaste intrappolate all’interno della Renault.

Sul posto, oltre agli agenti della Polizia stradale di Desenzano, anche i Vigili del fuoco che hanno lavorato per liberare le due giovanissime dalle lamiere nelle quali erano rimaste incastrate. I 23enni sono stati trasportati entrambi in codice rosso e in elisoccorso in due ospedali distinti: il giovane che era alla guida è stato trasportato a Rozzano, poco fuori Milano, mentre l’amico, che al momento del sinistro si trovava sul sedile anteriore, all’ospedale di Cremona. Le due passeggere invece sono state portate a Manerbio in codice rosso, ma le loro condizioni non sarebbero preoccupanti. I ragazzi, per i quali i medici non hanno ancora sciolto la prognosi, sono stati ricoverati nelle terapie intensive ed entrambi sarebbero intubati.

La notizia si è rapidamente diffusa in paese dove i ragazzi sono conosciuti. Appena appreso l’accaduto anche il sindaco di Borgo San Giacomo Giuseppe Lama è intervenuto sul posto e «immaginando il dolore e la preoccupazione delle famiglie porgiamo i nostri migliori auguri di pronta guarigione e un abbraccio. Tutta la comunità di Borgo vi è vicina. Forza».