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Audi al bancomat fugge alla pattuglia: esplosione sventata

La banda ha fatto perdere le proprie tracce fuggendo ad altissima velocità
Una pattuglia di carabinieri (archivio) - © www.giornaledibrescia.it
Una pattuglia di carabinieri (archivio) - © www.giornaledibrescia.it
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Gli sportelli bancomat sono obiettivi sensibili. E nelle notti del fine settimana lo diventano ancora di più. Per questo i carabinieri, e quelli della Compagnia di Chiari in modo particolare, li monitorano con costanza con pattuglie che li controllano anche più volte nel corso dello stesso turno.

Per questo quella che si racconta in queste ore è la cronaca di un inseguimento ad alta velocità nel cuore della notte e non dell’ennesimo assalto esplosivo che ha permesso ai ladri di portare via decine di migliaia di euro in contanti.

L’episodio è accaduto a Trenzano alle 2.30 dove, transitando nei pressi di uno sportello bancomat, una pattuglia dell’Arma ha visto una Audi RS4, una station wagon super sportiva da 450 cavalli, con a bordo almeno quattro persone che si allontanava precipitosamente. Gli elementi sono quelli visti purtroppo molte volte nelle immagini recuperate da un impianto di videosorveglianza dopo un assalto con l’esplosivo: una station wagon molto veloce con quattro persone a bordo, nel cuore della notte tra venerdì e sabato, ferma davanti ad uno sportello bancomat.

L’auto è fuggita in direzione di Rovato e in un tratto rettilineo l’autista ha premuto a fondo sull’acceleratore. La pattuglia ha proseguito per diversi chilometri ma i fuggitivi si sono dileguati. Quando i carabinieri sono tornati a Trenzano attorno al bancomat non hanno trovato esplosivi o arnesi da scasso, segno che la banda è stata avvistata prima che potesse iniziare a piazzare le cariche oppure che un complice, nascosto in una auto pulita e poco appariscente, abbia segnalato a distanza l’arrivo della pattuglia.

I carabinieri stanno raccogliendo tutti gli elementi rimasti a Trenzano e raccolti da telecamere e lettori targhe per provare a capire con chi hanno avuto a che fare e se, nella stessa notte, abbiano colpito da altre parti.

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