Bassa

Appuntamenti con le lucciole cinesi, tre nei guai

Perquisizioni tra Brescia, Rovigo e Reggio Emilia dei carabinieri
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Tre cittadini cinesi sono stati denunciati per sfruttamento della prostituzione nell'ambito dell'operazione Dragone giallo portata a termine dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Adria, Rivigo  e della Stazione di Porto Viro (RO).

Numerose le perquisizioni effettuate in abitazioni nel Basso Polesine e nelle province di Brescia e Reggio Emilia. Disarticolato un gruppo criminale esclusivamente cinese. La prostituzione avveniva in appartamenti tra il Bresciano e la zona di Rovigo grazie ad annunci su giornali locali.

Denunciati un 45enne residente in provincia di Brescia, che si occupava dell’affitto dell’appartamento e della gestione degli annunci; una 43enne residente a Brescia che svolgeva compiti di maîtresse in un appartamento a Castrezzato. Era lei che rispondeva alle telefonate dei clienti e poi contattava le varie prostitute per disporre il tipo di prestazione da fornire ed il tariffario concordato, considerato che alcune delle ragazze non parlavano la lingua italiana.

Indagato anche un 44enne residente a Rovigo, ma di fatto domiciliato a Reggio Emilia, che aveva compiti di logistica nell' attività di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.


 

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