Al Dandolo gli studenti preparano la cena

Verdure dell’orto, formaggi del caseificio vicino, yogurt fatto «in casa» e... salumi rigorosamente nostrani. Sono gli ingredienti della cena a chilometro zero che gli studenti dell’Istituto Dandolo di Bargnano prepareranno venerdì. Chi volesse partecipare può contattare entro martedì i numeri 030.9718155/227/132 (i coupon hanno un costo di 15 euro ciascuno; un centinaio sono i posti a disposizione).

La cena, cucinata e servita dai ragazzi con la supervisione dei docenti, verrà preceduta alle 17 dal convegno «Prodotti e territorio per un consumo consapevole e sostenibile». Questo perché «la giornata - spiega la preside Rosa Vitale - intende coronare il lavoro portato avanti in un anno in tema di sostenibilità ambientale». Il progetto è trasversale all’Istituto: coinvolge infatti «gli studenti dell’indirizzo agrario (classi quarte e quinte, ndr) che si stanno confrontando con un’agricoltura che non è distruttiva ma che salvaguarda il territorio; i ragazzi dell’alberghiero il cui compito è quello di trasformare in prelibate pietanze i prodotti a chilometro zero. E gli alunni dell’indirizzo turistico che studiano come valorizzare il territorio».

Il convegno, introdotto da un aperitivo di benvenuto, vedrà la partecipazione di Michele Crippa, docente di Storia della cucina italiana all’Alma, Vittorio Fusari, chef, Mauro Donda, direttore della Coldiretti di Brescia, e Gianbattista Chiodi, funzionario dell’Assessorato provinciale all’Agricoltura. Modererà l’incontro il sindaco di Corzano Francesco Fontana.

Attorno alle 19, prima della cena, è prevista la visita agli stand delle aziende locali che hanno fornito agli studenti i prodotti da cucinare. Si tratta, ha detto la preside, «di aziende di ex alunni o di realtà che ospitano i nostri ragazzi in occasione di stage».

Nel corso della serata - organizzata in collaborazione con l’associazione degli ex alunni e «Terre Basse» - gli studenti presenteranno inoltre alcuni «case history» di aziende che svolgono attività ecologicamente ed eticamente sostenibili.

Gustoso sarà il menù della cena. A un ricco aperitivo seguirà un antipasto a base di affettati nostrani, verdure e fonduta di parmigiano. Il primo piatto sarà una millefoglie di ricotta e asparagi primavera. I ragazzi serviranno quindi maialino con peperoni e cipollotti glassati al sesamo. Spazio poi ai formaggi. La cena terminerà in bellezza con una mousse di yogurt con miele e fragole. Il tutto ovviamente a chilometro zero.

b. bert.