Addio a Rosy Prestini, direttrice per mezzo secolo della banda di Pralboino

La notizia ha fatto, in pochissimo, il giro del paese lasciando nello sconforto tutta la comunità. Pralboino piange la maestra di musica, Maria Angela Prestini, per tutti conosciuta come Rosy, morta l’altra sera in ospedale a Milano. Aveva 82anni. La maestra ha sempre vissuto nella sua casa a Pralboino, in via Re Alboino, poi la settimana scorsa si era trasferita nel capoluogo lombardo proprio per motivi di salute, ospite dei suoi nipoti.

Era una persona speciale, stimata da tutti per il suo carattere gioviale, cordiale e allo stesso tempo schivo, «per un certo senso riservato», la ricorda, a nome di tutta la collettività, il sindaco Franco Spoti che aggiunge «era allergica ai suggerimenti».

Il suo più grande impegno, oltre a quello di insegnante di musica in scuole di Brescia, era stata la banda locale (fondata nel 1873) per la quale, per oltre 50 anni e fino al 2019, è stata apprezzata e appassionata direttrice.

«Purtroppo come suo volere - dice Angelo Guindani, presidente della compagine musicale - non potremo accompagnarla nell’ultimo viaggio in musica, ma riserberemo per lei uno speciale ricordo facendo sempre tesoro dei suoi consigli e insegnamenti... Coltivava i suoi musicisti che prendeva per mano da piccoli per avviarli nel modo delle note e poi inserirli nel suo corpo bandistico. Prestava più attenzione al rapporto umano che a quello professionale che, naturalmente, teneva in alta considerazione.

La camera ardente è stata allestita nella casa di riposo di Pralboino dove la salma della maestra Rosy riceverà gli omaggi da parte dei concittadini fino a domani alle 14 quando, nella basilica dedicata a sant’Andrea, verranno officiati i funerali.

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