Addio a Cristian, morto il giorno del suo 24esimo compleanno

Un brutto male, nascosto a tutti, s’è portato via Cristian Fasani nel giorno del suo 24esimo compleanno: Isorella è attonita. Si è spento venerdì mattina all’ospedale Civile di Brescia, dove era ricoverato da una settimana.

Nessuno sapeva della sua malattia, per questo quando la tragica notizia ha raggiunto il paese bassaiolo, i più hanno faticato a crederci. Riservato e forte, ripeteva ad amici e cari che andava tutto bene, solo qualche visita di controllo: «Sono i soliti fibromi benigni che ogni tanto tornano», d’altronde qualche anno fa era già stato operato.

Aveva invece scelto il silenzio e firmato con convinzione i documenti per la privacy. Non si era confidato nemmeno con Jada e Marcella, le sue amiche più strette, che per venerdì sera volevano preparargli una bella sorpresa di compleanno: «Saremmo andate a trovarlo, con un fiore e dei pasticcini, ma non abbiamo fatto in tempo. Siamo sconvolte», racconta Jada. La ragazza ripercorre il loro rapporto, dai dispetti all’asilo fino alle bravate adolescenziali, iter di passaggio per «diventare grandi»: «Era il miglior amico (dispettoso) che si potesse avere, quante avventure insieme! - ricorda sconsolata l’amica -. Ultimamente si era allontanato, ci sentivamo per telefono, diceva che doveva studiare tanto: faceva Economia alla Statale di Brescia. Conoscendo la sua riservatezza non ho insistito, mai avrei pensato che nascondesse qualcosa di così grande. Assurdo, assurdo», continua Jada commossa.

L’ultimo saluto a Cristian è stato dato questa mattina alle 10, nella chiesa parrocchiale del paese, dove a piangerlo ci saranno i familiari e quegli amici più cari che sono stati tenuti all’oscuro di una verità così terribile e sconvolgente.