Accanto all'Ikea un centro commerciale

Più delle polemiche (infinite) ad avere la meglio è ancora una volta il centro commerciale. Il nuovo insediamento, che sorgerà a Roncadelle accanto all'Ikea, si appresta a ricevere il via libera dall'Amministrazione guidata dal sindaco Michele Orlando: accadrà lunedì nel corso del Consiglio comunale.
Si concluderà così l'iter di approvazione (iniziato il 19 gennaio) della variante al Piano Integrato di Intervento Mella 2000; nei mesi scorsi si sono tenute varie Conferenze dei servizi in Regione che hanno infine dato parere positivo al progetto: ora manca quindi solo il via libera dal Comune di Roncadelle. Che arriverà lunedì, salvo (più che improbabili) colpi di scena. Da precisare che il Piano Integrato è stato approvato per la prima volta nel 2003, con il parere favorevole di Regione e Provincia, e riguarda un'area edificabile dal 1987 e già compromessa (come ha sottolineato più volte il sindaco) dal punto di vista ambientale: in quella zona un tempo c'era la discarica ex Atb e la Ferrometalli Safem.
Ma quando si parla di centri commerciali i sentimenti sono contrastanti, in un attimo si sale sulle barricate. Da un parte chi li frequenta e li apprezza, dall'altra chi invece li vede di cattivo occhio, considerandoli un «male» per il commercio locale e si schiera quindi a favore dei piccoli negozi di paese. Roncadelle con i suoi 8.737 metri quadri è ciclicamente sul banco degli imputati. Ma l'Amministrazione ritiene che quella intrapresa sia la strada giusta: «I vantaggi per il paese saranno più degli svantaggi» spiega il primo cittadino. Al centro del contendere l'intervento che porterà alla nascita, accanto all'Ikea appunto, di un nuovo polo commerciale da circa 54mila metri. Un'operazione da 100 milioni di euro per realizzare un centro dove saranno ospitati negozi che spazieranno dall'elettronica, all'abbigliamento, all'arredamento. Non ci sarà un supermercato e i pochi spazi «alimentari» saranno per bar e ristoranti. Come dicevamo, da sempre l'Amministrazione difende l'operazione, anche contro gli attacchi dei sindaci dei paesi limitrofi, città compresa. Molti infatti i vantaggi ottenuti dal Comune grazie a una serie di accordi con la società lottizzante.
Si parte dalla nuova sede dell'Asl (inaugurata nei giorni scorsi) e la Casa delle Associazioni nell'area ex Ikea; nella stessa zona vedrà presto la luce un nuovo parco. È stato inoltre realizzato il nuovo collegamento stradale tra via Mattei e la Tangenziale Sud con via Orzinuovi; bonificata la metà discarica ex Atb, opera peraltro necessaria visto che su quel sito oggi sorge l'Ikea.
E non è finita perché oltre a versare 800mila euro al Comune, il lottizzante porterà sempre nelle casse pubbliche anche 200mila euro all'anno in modo «perpetuo», ovvero per tutta la vita del Centro. Ancora, l'Amministrazione ha ottenuto di riservare il 100% delle nuove assunzioni (circa 700 in totale) a persone residenti nel comune di Roncadelle o nei paesi limitrofi, ad eccezione di Brescia; di queste il 10% dovrà riguardare persone provenienti da situazioni di crisi occupazionale. Certo, si tratterà poi di vedere quando il cantiere partirà, ma questa è altra questione. Di tutto questo si parlerà lunedì prossimo: l'appuntamento è alle 20.30 nella sala consiliare.
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