Bassa

A lezione con il proprio cane a Ghedi con i corsi della Protezione civile

L’obiettivo è di rafforzare il legame tra il proprietario e il suo cane, migliorando il comportamento, l’educazione e l’obbedienza dell’animale
Il campo di addestramento - © www.giornaledibrescia.it
Il campo di addestramento - © www.giornaledibrescia.it
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Oltre a quello con l’Ucis, grazie al quale il campo di via Borgosatollo diventerà un centro nazionale per l’addestramento dei cani dell’Ucis (ne abbiamo riferito il mese scorso), la Pvc, Protezione volontaria civile di Ghedi, ha siglato un accordo anche con l’assessorato ai Servizi sociali del Comune, che ha già portato ad un progetto di collaborazione che, visto il successo ottenuto, verrà ripetuto prossimamente.

Ci riferiamo a «Io conosco il mio cane», un corso andato in scena nelle scorse settimane in via Borgosatollo, nel campo di addestramento che la Pvc utilizza dal 1979. In pratica, ai residenti nel Comune di Ghedi è stata data la possibilità di seguire sette lezioni teoriche e pratiche (quindi con la presenza del cane) per meglio conoscere quelli che chiamiamo «i migliori amici dell’uomo», ma di cui spesso abbiamo una conoscenza superficiale.

Gli esperti

Oltre alla veterinaria Chiara Bruschi, che ha spiegato come tenere in salute gli animali, in «cattedra» c’era l’istruttore Tony Tramonte, un volontario della Pvc Ghedi che ha una passione smisurata per i cani. Infatti dice: «La vita media di un cane è 13/15 anni. Questo significa che noi potremo avere tanti cani nella nostra vita, ma i nostri cani nella loro avranno solo noi. Se stanno male, non possono aprire la porta e andare via; è quindi nostro dovere dare loro la migliore vita che possiamo, renderli felici».

Organizzato con l’obiettivo di rafforzare il legame tra il proprietario e il suo cane, migliorando nel contempo il comportamento, l’educazione e l’obbedienza dell’animale, il corso ha ottenuto un clamoroso successo: «Hanno partecipato una quarantina di “coppie” di tutte le età - spiega il coordinatore Ivan Carzaniga -. Ma la cosa più bella è che sette dei partecipanti, naturalmente col loro cane, hanno deciso di rimanere nel gruppo cinofilo della Pvc ed ora si stanno preparando per essere pronti a operare in caso di calamità». Visto il successo dell’iniziativa, il presidente della Pvc Giancarlo Savalli e la sua vice Paola Fadini Coordi si stanno organizzando per riproporla in autunno.

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