Bassa

A Gambara la domenica del Raduno provinciale dei bersaglieri

L'occasione sono stati i festeggiamenti per i 50 anni dalla fondazione della sezione locale e i 30 anni della posa del monumento al fante piumato
  • I bersaglieri a Gambara
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Piume al vento e tanto entusiasmo per il Raduno provinciale dei bersaglieri che si è svolto stamattina a Gambara. L'occasione sono stati i festeggiamenti per i 50 anni dalla fondazione della sezione locale dei bersaglieri dedicata a Carlo Regonini e Guido Barcellari, del presidente Dario Chiari, e i trent'anni della posa del monumento al fante piumato. 

In una splendida giornata di sole il raduno provinciale ha visto una folta partecipazione di fanti cremisi ma anche di comuni cittadini che hanno voluto garantire la loro presenza al corteo che è sfilato per le strade del centro, fermandosi in ogni piazza ed a ogni monumento. 

Un evento con al seguito anche mezzi militari storici, alla presenza di tutte le associazione d'arma, nella grande tradizione del corpo che ha unito l'entusiasmo proprio dei bersaglieri alle note argentine degli ottoni. 

«Una giornata di festa alla presenza di molte autorità locali e provinciali, consiglieri regionali e sindaci a dimostrazione  dell'attaccamento al corpo e al suo spirito» ha detto il sindaco, Tiziana Panigara, affiancata da Claudia Carzeri, consigliere regionale.  Nella giornata hanno partecipato la fanfara Gino Giudici di Palazzolo, la Valotti di Orzinuovi e la Piume del Garda.

«Questi anniversari sono motivo di orgoglio e attestano la significativa presenza del nostro sodalizio nella comunità gambarese - ha commentato il presidente di sezione, Dario Chiari -. Una presenza, la nostra, che trova espressione anche in servizi di volontariato, tra i quali citiamo il sostegno alla Protezione civile durante la gestione del Covid, la cura di spazi verdi pubblici, nonché il contributo nelle Feste nazionali».

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