Termoutilizzatore, «a Brescia era previsto lo studio epidemiologico»
Panizza di Medici per l’ambiente: «Serve la graduale chiusura degli impianti sovrabbondanti rispetto alle esigenze del territorio»

Il termoutilizzatore visto dalla Bassa
Celestino Panizza dell’associazione Medici per l’ambiente, lo ripete: «Serve la graduale chiusura degli impianti sovrabbondanti rispetto alle esigenze del territorio, che vanno rimpiazzati con trattamento a freddo e recupero di materia». Perché – insiste – «a lungo termine la salute risente degli effetti di questi inceneritori che bruciano, va ricordato, anche rifiuti industriali». La tecnologia non ha reso gli impianti meno inquinanti? «È vero che le nuove tecnologie abbattono le emissioni, ma
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