Ambiente

Fiumi e rogge della Bassa inquinati: interrogazione al Ministero

La deputata Lorenzoni ha presentato un'interrogazione al Ministero dell'ambiente circa lo stato di salute delle acque della Bassa bresciana
Uno sversamento inquinante nella roggia Luzzaga, a Manerbio - Foto © www.giornaledibrescia.it
Uno sversamento inquinante nella roggia Luzzaga, a Manerbio - Foto © www.giornaledibrescia.it
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La deputata della Lega Eva Lorenzoni ha presentato oggi un'interrogazione con risposta scritta al Ministero dell'ambiente circa lo stato di salute delle acque della Bassa bresciana

Nel testo sono contenute due richieste: una mappatura più approfondita circa il livello di inquinamento dei corsi d'acqua e maggiori controlli da parte delle Forze dell'Ordine.
 
«L'episodio di alcuni giorni fa riguardante la moria di pesci nella roggia Longhena fra Remedello, Visano e Isorella - spiega Lorenzoni - è soltanto l'ultimo grave caso di inquinamento illegale dei corsi d'acqua della bassa bresciana. Solo nell'ultimo anno si è verificata la stessa cosa nel canale Seriola a Gambara e nel fiume Mella fra Azzano e Capriano del Colle. Stessa dinamica; acque maleodoranti, miasmi e migliaia di pesci morti. Senza contare i numerosi episodi del recente passato in corsi d'acqua più o meno importanti. Per non parlare poi dello stato di salute del fiume Chiese, dove resta il sospetto di collegamenti con l'epidemia di legionella dello scorso anno e recentemente sono state trovate molecole di Pfas, sostanza ritenuta responsabile di malattie».

 

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