7milamiglialontano parte da Bogotà per documentare la salute dell’acqua

Sette mesi, una tappa al mese, quaranta creativi, scienziati e appassionati: è partita ufficialmente la nuova edizione del progetto H2o_PLANET di 7milamiglialontano, una staffetta di 35mila chilometri in Sud America per documentare lo stato di salute delle acque del continente. A farlo saranno fotografi e videomaker, ma anche giornalisti, biologici e sostenitori.
Il percorso
Il primo team è arrivato a Bogotà, in Colombia: da lì partirà per spostarsi tra Perù e Bolivia, arrivando infine nella regione amazzonica, risalendo il Rio Madeira e seguendo il Rio delle Amazzoni.
A novembre la carovana si sposerà nuovamente sulla costa, scendendo verso la Patagonia, che verrà raggiunta a fine anno, chiudendo poi l’anello di nuovo in Colombia a febbraio 2026. Tutto il viaggio sarà registrato in tempo reale su Polarsteps: chiunque, quindi, potrà seguirlo.
Gli obiettivi
Con questo nuovo viaggio documentale il team di 7milamiglialontano – ente di promozione sociale nato a Brescia da un’idea di Giuliano Radici, che da 15 anni realizza viaggi di documentazione con obiettivi solidali in tutto il mondo che vuole ritracciare con immagini, video e storie le coste del pianeta per sensibilizzare sui problemi ambientali e sociali legati all’acqua – vuole porre l’attenzione sull’importanza dell’acqua e sulla sua finitezza, «anche rispetto all’impatto del cambiamento climatico, alle azioni che vengono messe in pratica per la sua salvaguardia, ai temi sociali connessi all’accesso all’acqua e a una sua iniqua distribuzione», spiegano gli organizzatori. Il tutto facendo interviste e condividendo informazioni, raccontando sia i problemi che le possibili soluzioni.
La scuola professionalizzante
Tra gli obiettivi raggiunti in passato da 7milamiglialontano c’è la scuola professionalizzante di arti visive 7Vision Jyothi Arts School a Mysore, in India: la prima lezione si è tenuta il 17 luglio. Lo scopo è erogare gratuitamente a ragazze e ragazzi indiani con difficoltà economiche provenienti dalle missioni delle Suore Orsoline di Somasca un percorso di studi triennale dopo la 12esima classe che offra loro una possibilità concreta di realizzarsi professionalmente e di poter pensare a un futuro migliore.
La 7Vision Jyothi Arts School, spiega l’organizzazione, sarà il principale progetto solidale sostenuto dall’associazione per i prossimi anni, per garantirne la continuità. «Questa è una soddisfazione immensa; dopo tante difficoltà e rallentamenti, questa è la dimostrazione che sognare tutti insieme e con ostinazione è fondamentale per incidere sulla realtà», dice la presidente dell’associazione Beatrice Mazzocchi.
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