Elezioni regionali, a Brescia ricorso dei Verdi contro l'esclusione

E' stato presentato ricorso contro l'esclusione della lista provinciale dei Verdi (in coalizione con Filippo Penati) dalle elezioni regionali del 28 e 29 marzo. Non risulta invece un'analoga azione da parte della lista Bonino-Pannella (a sostegno di Marco Cappato), che ha però chiesto l'accesso ai documenti per la verifica delle firme presentate dalle altre liste.
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E' stato presentato ricorso contro l'esclusione della lista provinciale dei Verdi (in coalizione con Filippo Penati) dalle elezioni regionali del 28 e 29 marzo. Non risulta invece un'analoga azione da parte della lista Bonino-Pannella (a sostegno di Marco Cappato), che ha però chiesto l'accesso ai documenti per la verifica delle firme presentate dalle altre liste.

La lista Bonino-Pannella - questo il motivo dell'esclusione - aveva raccolto solo parte delle duemila firme a sostegno necessarie per le Circoscrizioni elettorali con oltre un milione di residenti, come è quella di Brescia. I Radicali ne hanno collezionate circa 700, di qui l’esclusione dalla battaglia elettorale. «Non presentiamo ricorso - aveva annunciato Carlo Crocchi dei Radicali -, ma ci riserviamo la possibilità di andare a vedere le condizioni delle altre liste per controllare che siano regolari».
 
I Verdi avevano sì presentato tutta la documentazione necessaria, ma fuori tempo massimo. La possibilità di consegnare le liste scadeva infatti a mezzogiorno di sabato, i Verdi sono arrivati una decina di minuti dopo. «Faremo ricorso alla Corte d’Appello - aveva annunciato Paolo Mori, presidente dei Verdi bresciani -: i nostri rappresentanti erano arrivati in Tribunale già alle 11.30, poi c’è stata confusione e siamo riusciti a consegnare le carte solo qualche minuto dopo mezzogiorno». La decisione sul ricorso è attesa nella giornata di mercoledì.

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