Valrabbia: sospiro di sollievo (e amarezza) dopo il sopralluogo

Da un lato un sospiro di sollievo. Ma dall’altro un po’ di amarezza, per il putiferio scatenato per nulla. Il sindaco di Sonico, dopo che diversi cittadini si erano rivolti a lui per paura che potessero verificarsi nuove alluvioni dalla Valrabbia, mercoledì ha effettuato un sopralluogo in quota con l’elicottero dei Vigili del Fuoco.

I sonicesi si erano allarmati perché su Facebook sono state pubblicate foto che mostravano profonde fratture nel ghiacciaio, foriere di un possibile distacco. Grazie all’interessamento della prefettura, il primo cittadino Gian Battista Pasquini è salito alla «testa» di Valrabbia e Valgallinera con degli esperti: «Non si sono riscontrare particolari situazioni di criticità se non un normale aumento dello scioglimento delle acque dei lembi glaciali dovuto alle alte temperature», ha affermato.

Luglio è il mese storicamente più pericoloso, ma per ora la situazione è sotto controllo soprattutto per l’assenza di precipitazioni. 

«Invito chi è a conoscenza di pericoli reali per la popolazione - conclude il sindaco - a segnalarlo agli organi competenti. Certi allarmismi sono inadeguati».