Valcamonica

Una nuova società per rilanciare il comprensorio

È nata «Montecampione Ski Area srl», la nuova società formata da villeggianti, residenti, operai e associazione dei commercianti.
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Il futuro di Montecampione è cominciato. È nata «Montecampione Ski Area srl», la nuova società formata da villeggianti, residenti, operai e associazione dei commercianti che hanno messo sul tavolo i soldi, le idee e la buona volontà per garantire il regolare inizio della prossima stagione sciistica e la gestione dei servizi sull'altopiano.
L'azionariato diffuso, promosso dall'«Associazione commercianti e operatori turistici di Montecampione», ha fatto centro riuscendo a rastrellare 150mila euro versati nella nuova società: la firma è avvenuta ieri pomeriggio in Comunità Montana a Breno alla presenza di una folta assemblea che, davanti al notaio Alessandro Serioli, hanno ratificato il loro «sì».
Nominato, dopo un dibattito acceso, anche il nuovo amministratore unico: con la maggioranza dei voti, è stato dato mandato pieno a Innocenzo Cotti, ex sindaco di Artogne e amministratore di esperienza e capacità, di portare il progetto di rilancio della «Montecampione Ski Area srl» al curatore fallimentare, ancora in attesa di offerte concrete dopo il fallimento di Montecampione Impianti Spa.

Ai 150mila euro dei privati, entro fine ottobre si sommeranno altri 100mila euro già stanziati dal Bim di Valle Camonica.
«La Comunità Montana crede in questa nuova realtà perché questa società è una proposta seria e concreta che dimostra la volontà di tutti di salvare Montecampione», ha rimarcato Regis Cotti, assessore ai lavori pubblici dell'ente comprensoriale. «L'alta Valle ha il suo grande sogno: oggi comincia il grande sogno di Montecampione». La strada verso il rilancio è ancora lunga: ma le premesse sembrano quelle giuste.gabo

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