Valcamonica

Un quad per il soccorso in nome di Andrea, morto sotto la slavina

La Forgiatura Morandini di Cividate Camuno e l’Aipe hanno donato al Soccorso Alpino un quad attrezzato per il soccorso in quota
Andrea Morandini, 35enne molto conosciuto a Bienno - © www.giornaledibrescia.it
Andrea Morandini, 35enne molto conosciuto a Bienno - © www.giornaledibrescia.it
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Sul terreno di un grande dolore sbocciano fiori di altruismo e speranza. La tragica scomparsa del giovane Andrea Morandini, travolto e ucciso da una slavina al Maniva il 13 aprile scorso, mentre era in sella alla sua motoslitta, ha spezzato il cuore della Valle Camonica. Ma, da oggi, il suo ricordo vivrà per sempre: l’azienda «Forgiatura Morandini» di Cividate Camuno e l’Associazione Italiana Pressure Equipment (Aipe) hanno donato alla Quinta Delegazione Bresciana del Soccorso Alpino un quad attrezzato per il soccorso in quota di escursionisti e sciatori in difficoltà.

Nei giorni scorsi, nella sede dell’Aipe a Cesenatico, una delegazione degli «angeli della montagna» ha ricevuto il mezzo che è stato acquistato grazie al contributo economico e alle offerte spontanee devolute nei giorni del lutto per ricordare Andrea. La consegna del mezzo è avvenuta nell’ambito dell’Aipe Award, una cerimonia che assegna un premio alle aziende e agli imprenditori che si sono distinti per impegno nella promozione del made in Italy.

I Comuni di Borno, Breno, Berzo Inferiore, Ceto e Paspardo hanno voluto partecipare all’iniziativa, mettendo sul piatto un contributo economico che ha permesso di completare l’allestimento del quad attrezzandolo con cingoli invernali e un carrello di trasporto.

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