Un nuovo chiosco per la ciclabile più bella d’Italia

Un brindisi (con vista sul fiume) per godersi al meglio la ciclabile più bella d’Italia. Dopo il prestigioso riconoscimento dell’Italian Green Road Awards alla ciclovia dell’Oglio, hanno preso il via i lavori di costruzione del primo chiosco bar lungo la pista ciclopedonale della Valle Camonica: nei giorni scorsi, nei pressi dell’area di sosta del Monticolo ad Angone di Darfo Boario Terme, è stato aperto il cantiere che in poche settimane permetterà di realizzare la nuova struttura che farà servizio bar, stazione di ricarica per le bici elettriche e officina per riparare piccoli guasti meccanici.

Il progetto, voluto e finanziato dalla Comunità montana di Valle Camonica e affidato all’ingegner Alessandro Putelli, verrà presentato ufficialmente domani pomeriggio, ma il cantiere, che ha aperto da qualche giorno, non è sfuggito agli occhi di decine di curiosi che ogni giorno transitano in questa zona. Il costo complessivo dell’intervento si aggira sui 105mila euro: spesa che sarà interamente a carico dell’ente comprensoriale. I lavori sono stati affidati agli operai del Consorzio forestale di Valle Camonica sotto la direzione dei lavori di Sergio Ghirardelli e dovrebbero concludersi entro l’estate. «È un tassello importante che valorizza ancora di più una delle eccellenze del nostro territorio», ha spiegato il vicesindaco di Darfo, Attilio Cristini.

«La posizione del chiosco è strategica perché si trova davanti alla nuova area di sosta del Monticolo e a due passi dalla falesia di arrampicata: quindi, in una zona molto frequentata». Porticato. La nuova costruzione sarà posizionata in un terreno che si trova proprio a ridosso della ciclabile: la struttura sarà formata da un corpo centrale chiuso che fungerà da bar con annesso magazzino e servizi igienici. All’esterno, sul lato sud, verrà costruito un porticato con una seduta a sbalzo sull’area verde circostante. Ma la vera curiosità riguarda i servizi extra che verranno messi a disposizione dei ciclisti: il progetto, infatti, prevede la posa di alcuni punti di ricarica per le bici a pedalata assistita e, per tutti, sarà possibile accedere ad una mini officina dotata di attrezzature per riparare piccoli guasti meccanici.