Valcamonica

Turismo, Darfo: si restaurano i graffiti e si lavora al lago Moro

Impegno del Comune sulle rocce di Luine Consolidamento sponde e percorsi antiscivolo
Una delle rocce nel parco di Naquane © www.giornaledibrescia.it
Una delle rocce nel parco di Naquane © www.giornaledibrescia.it
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Per potenziare e valorizzare le preziose caratteristiche naturali che il territorio di Darfo Boario Terme ha da offrire, l’Amministrazione Comunale ha recentemente concluso i lavori di restauro del Parco di Luine, e programmato il consolidamento delle sponde e la pavimentazione dell’accesso al lago Moro. L’obiettivo è quello di rendere maggiormente fruibili le due aree e prepararsi adeguatamente alla stagione turistica. «Conservare il patrimonio culturale e ambientale è un preciso compito dell’amministrazione - dichiara Ezio Mondini, sindaco e assessore al Turismo - ma a questa funzione si aggiunge anche il desiderio di mettere a sistema l’offerta turistica rendendola sempre più godibile e attrattiva per chi vuole trovare nella nostra città una meta per le vacanze oltre che per la salute».

A Luine. I lavori eseguiti nel Parco di Luine hanno interessato il restauro delle rocce istoriate per garantirne l’adeguata conservazione e permettere ai visitatori una lettura migliore. «Si tratta di lavori di pulitura e consolidamento di rocce di importanza cruciale per l’archeologia camuna, sia per la datazione che per la particolare posizione - aggiunge l’assessore ai Lavori Pubblici, Giacomo Franzoni -. L’intervento comprende anche la manutenzione di alcuni tratti dei muretti a secco lungo il percorso che conduce alle rocce "le Crape". Le opere comportano un investimento di 50mila euro, inclusi gli oneri, di cui 30mila sostenuti da una compartecipazione della Comunità Montana di Valle Camonica» precisa l’assessore.

Sul lago. Nella stessa ottica di promozione turistica si collocano i lavori, in partenza a breve, di ripristino dei percorsi che dal parcheggio attraversano l’abitato di Capo di Lago e del consolidamento di alcuni tratti della sponda sud/est. «Il consolidamento riguarda tratti compromessi dai fenomeni di erosione dovuti all’innalzamento del lago - spiega il vice sindaco Attilio Cristini - che hanno interessato un tratto di circa 80 metri». La pavimentazione sarà realizzata in parte in selciato e in parte in cubetti di porfido dalla rugosità tale da presentare caratteristiche antiscivolo. Le opere complessivamente ammontano a quasi 150mila euro, in compartecipazione con l’Autorità di bacino dei Laghi d’Iseo, Endine e Moro (Consorzio dei Laghi).

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